C’è qualcosa che ci rassicura e qualcosa che ci tormenta in questa lampada. Un gioco di volumi innaturali cattura il nostro sguardo, facendolo risalire dalla solida base, alla luce. L’istinto ci porta a sfidare il suo equilibrio... toccarla, ammirarla, accenderla? Accendiamola! Non è luce, è la nostra luce, tenue, decisa, calda, fredda.